
GLI SCOUT A BRACCIANO
Lo scoutismo italiano si è svegliato grazie al Caffè Morganti. Nei quattro giorni del Consiglio Generale dell’Agesci, che si è svolto nella base di Bracciano (Roma) e ha deliberato su alcune importantissime variazioni statutarie, i 350 capi delegati dell’Associazione scout cattolici d’Italia sono stati accolti dai ragazzi dei gruppi Setteville 1, Torino 85 e Milano 30 impegnati in un autofinanziamento di notevole impegno.
I 19 giovani volontari si sono occupati della pulizia della base e hanno gestito il bar, nel quale hanno venduto prodotti che avevano realizzato in precedenza con le loro mani o preparato sul posto. Crostate, torte rustiche, pizze fritte, pizzette al forno, fragole con panna e aperitivi vari.
A tutto ciò si è aggiunto il Caffè Morganti, offerto a tutti i partecipanti e messo a disposizione con grande generosità dalla nota azienda romana, per supportare i loro sforzi.
I proventi dell’autofinanziamento (e di tutti gli altri in cui i tre gruppi sono e saranno impegnati) serviranno infatti a finanziare le route (campi itineranti) in Terra Santa che i tre Clan svolgeranno nel corso dell’imminente estate.
«Avere il supporto di Caffè Morganti – ha spiegato Enzo Vicennati, capo clan del Setteville 1 – ci ha gratificato, ci ha fatto capire che le nostre attività stanno a cuore e fanno breccia anche in chi ne è all’oscuro e soprattutto ci ha permesso di tagliare una voce di spesa che avrebbe probabilmente intaccato notevolmente l’esito dell’autofinanziamento. Porteremo anche il loro sorriso nel nostro campo in Terra Santa di fine agosto»