Galateo: il Bon Ton di una tazzina di caffè

Il caffè è uno dei principali piaceri della vita, legato ad un momento di pausa, di relax e, perché no, ad un momento di condivisione.
Ne consumiamo dalle due alle cinque tazzine al giorno: ma sappiamo esattamente qual è il modo giusto di servirlo e degustarlo?

Nella vita, si sa, è necessario sapersi comportare, nei grandi eventi così come nelle situazioni private. Ad esempio, conosci le regole di comportamento che si nascondono dietro una tazzina di caffè? Qual è il modo più corretto ed elegante di servirlo e di berlo?

Vediamo insieme quali sono le regole che il galateo ci suggerisce:

Mai servire il caffè a tavola

Il caffè generalmente va bevuto a tavola solamente al ristorante. A casa l’ideale è servirlo in salotto, seduti attorno ad un tavolino ben allestito con tutto l’occorrente e accompagnato preferibilmente da un buon dolce fatto in casa. Oltre al caffè è inoltre necessario portare lo zucchero, se possibile di varie tipologie, ed eventualmente il latte per chi lo preferisce macchiato.

Ad ogni tazzina il proprio cucchiaino

Non lesinare sulle stoviglie e non utilizzare un unico cucchiaino per zuccherare il caffè e poi a turno mescolare ogni tazzina: ad ogni invitato andrà consegnato il proprio cucchiaino, posizionato obbligatoriamente alla sua destra.

Il caffè va sempre mescolato

Che sia zuccherato o meno, tieni bene a mente che il caffè va sempre mescolato, solo in questo modo si distribuiscono bene aromi e sapori.

E qual è il verso giusto per mescolarlo? Orario? Antiorario?

Niente di tutto ciò: il caffè va mescolato con movimenti dall’alto verso il basso, facendo attenzione a non sbattere sulle pareti della tazzina con il rischio di emettere quei fastidiosi rumori. Solo in questo modo si potrà beneficiare di tutte le proprietà della miscela scelta.

Non incappare mai in errori grossolani: il caffè non va fatto “decantare” muovendo la tazzina come fosse un calice di vino, è un’azione che non serve a nulla e il risultato che otterresti facendolo sarebbe solo quello di ritrovarti con la cremina tipica del miglior espresso attaccata alle pareti della tazzina.

Chi serve il caffè aggiunge lo zucchero

La zuccheriera va portata agli ospiti mentre si serve il caffè, ma chi si sta occupando di fare gli onori di casa chiederà la quantità di zucchero da aggiungere alla bevanda e si occuperà di metterla nella tazzina. A quel punto l’ospite potrà mescolare da solo.

Il cucchiaino non si mette in bocca

Dopo aver zuccherato o meno il caffè, e dopo averlo mescolato, il cucchiaino deve essere appoggiato ancora sporco sulla destra del piattino: guai a metterlo in bocca o ad utilizzarlo per raccogliere lo zucchero rimasto sul fondo della tazzina!

Il piattino va tenuto in mano

Anche mentre si sta bevendo il caffè è buon costume tenere sempre in mano il piattino. La tazzina dev’essere invece presa tra pollice e indice, facendo particolare attenzione a non alzare mai il mignolo.

Non soffiare sul caffè bollente

Il caffè bollente va bevuto a piccoli sorsi e, se dovesse essere troppo caldo, è preferibile attendere qualche secondo che si raffreddi piuttosto che soffiarci sopra.

 Non restituire la tazzina all’ospite

Quando si termina di bere il caffè la tazzina non va restituita direttamente all’ospite ma va poggiata sul piattino e successivamente sul tavolino. Se invece sei sul divano, mantieni piattino e tazzina in mano in attesa che qualcuno li raccolga.

In pausa caffè cerca di dare priorità a conversazioni piacevoli

Il momento del caffè è un rito sociale, per cui va data priorità a conversazioni piacevoli: assapora il momento e prenditi un attimo per respirare al di fuori della routine quotidiana. Il relax è il benvenuto, ma non esagerare! Loda sempre l’accoglienza del tuo ospite e non criticare mai il gusto del caffè, anche se la bevanda non è di tuo gradimento.

La prima regola? Caffè in buona compagnia!

Queste sono solo alcune regole di base del bon ton del caffè, ma tieni sempre a mente che la prima regola per un buon caffè è quella di gustarlo in buona compagnia, con semplicità ed eleganza.