
Come tingere il legno con il caffè: tecniche e consigli per una tinta fai da te
Il caffè è un ingrediente eclettico: pensate ai mille modi di proporlo al bar come cappuccino, mokaccino, espresso…ma non solo! Infatti la sua versatilità si può sfruttare nel mondo del bricolage e del fai da te. Come è possibile?
L’oro nero può trasformarsi in un colorante naturale, in una tintura coprente impiegata per la verniciatura del legno o di superfici porose e impregnanti.
Come il thè, la curcuma e lo zafferano l’intensità del colore dell’oggetto o della superficie che vogliamo tingere dipenderà dal numero di passate di pennello che vogliamo dare. Solitamente con “una mano” si potrà ottenere un effetto leggermente coprente che tuttavia può essere modulato dalla quantità di acqua utilizzata per preparare il caffè, sia che utilizziate quello della moka, o piuttosto del caffè solubile.
Ovviamente per ottenere un effetto migliore è consigliabile trattare la tavola di legno con una carteggiatura per levigare la parte da tinteggiare.
Altri piccoli accorgimenti per avere un risultato migliore possono essere: ripassare con un pennellino piccolo le venature con una miscela di caffè più forte, o piuttosto lasciare riposare la prima fase di tinteggiatura per poi capire se c’è bisogno di un altro passaggio più deciso. Insomma non perdete l’occasione di avere un mobile targato Morganti caffè!